Trattamento endoscopico video-assistito delle fistole peri-anale (vaaft) in età pediatrica
Il punto essenziale nel trattamento chirurgico delle fistole anorettali complesse primitive o associate alla malattia di Crohn o alle MICI è quello di assicurare un’elevata percentuale di chiusura definitiva non influenzando la continenza. A causa della complessità e dell’invasività delle tecniche tradizionali associate ad un’alta percentuale di recidive e di problemi relativi alla continenza negli ultimi anni grazie allo sviluppo della chirurgia mini-invasiva le tecniche endoscopiche si sono sviluppate anche nel trattamento delle fistole perianali e anorettali.
Il trattamento endoscopico delle fistole perianali, utilizza un endoscopio di circa 3-mm di diametro che viene introdotto nell’orifizio della fistola, e grazie all’utilizzo dell’irrigazione con mannitolo o fisiologica, si rimuovono i residui presenti nel tragitto fistoloso, il cui tragitto viene coagulato e sterilizzato con coagulazione monopolare o con altre fonti di energia come il laser.
L’orifizio fistoloso sul margine anale/rettale viene chiuso con un punto o un flap mucoso. Il vantaggio di questa tecnica consiste nella mini-invasività, infatti l’endoscopio si introduce attraverso l’orifizio fistoloso senza incisioni ulteriori ed inoltre nel non influenzare la continenza ma soprattutto negli eccellenti risultati funzionali ed in caso di recidiva o di nuove fistole la tecnica può essere ripetuta senza problemi. Il decorso post-operatorio è praticamente indolore e l’intervento viene realizzato in regime di day surgery.